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Itinerario: I luoghi della Grande Guerra

Abbazia-Oratorio-Monumento ai Caduti

 
Abbazia-Oratorio-Monumento ai Caduti
 
 
Abbazia cistercense
 
 
Abbazia cistercense
 
 
Abbazia cistercense
 
 
Abbazia cistercense
 

L' Abbazia di S. Maria di Sanavelle , così i monaci avevano battezzato Follina, ebbe origine dall'insediamento di un nucleo di cistercensi nel XII secolo che, con l'abate Stefano proveniva da Serravalle. Il periodo di massimo splendore sia ha fra il XIII e XIV secolo, quando furono istituiti il monastero e il chiostro. Nel 1.573 l'Abbazia fu affidata ai monaci camaldolesi che la officiarono fino alla soppressione del convento (1771). Successivamente passò a privati, subendo vistose alterazioni. Dal 1915 viene ristabilito il secolare uso conventuale con l'affidamento dell'Abbazia ai Servi di Maria. Il refettorio del sec. XIII, prospiciente il chiostro romanico, agli inizi del '900 trasformato in teatrino parrocchiale, fu distrutto durante l'anno dell'occupazione per trarne legna. Nel dopoguerra il refettorio venne trasformato in Oratorio - Monumento ai Caduti; venne posta una copia della Pietà del Michelangelo sopra l'altare e incisi sulle balaustre, in tempi diversi, i nomi dei Caduti della 1^ e 2^ Guerra Mondiale. Nel 1919 viene iniziato un restauro non solo dei danni della guerra - in particolare quelli causati da una granata che sfondò il tetto e fece crollare parte del lato orientale della chiesa - ma anche delle alterazioni che avevano svisato le primitive linee architettoniche primitive. All'interno della chiesa, sopra l'altar maggiore nella nicchia in alto è conservata una statua della Madonna con Bambino, in pietra grigia, oggetto di venerazione popolare ancor pr

 
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