Villa Mocenigo- Garzoni- Martini

Proprietà privata generalmente non accessibile. Nel mese di luglio, sulla base di apposita convenzione con la proprietà, nel prato e giardino antistante la villa si svolgono spettacoli organizzati dal Comune (anche con Reteventi).

Il suo nome si identifica con la "Villa di Godego": per secoli, infatti, via Marconi, lungo la quale sorge l'edificio, si chiamò via Villa. Appartenente a varie epoche, dal XV al XVIII secolo, la villa si affaccia sulla via con la parte settecentesca di rappresentanza. Questa fu realizzata a metà del '700 dall'arch. Francesco Maria Preti che fuse la purezza classicheggiante, della scuola Ricattiana, con l'eleganza capricciosa dell'architettura veneziana del tempo. Il tutto secondo un linguaggio architettonico-musicale, che richiamava la "Media Armonica". L'oratorio della Villa, grazioso gioiello del XVIII secolo, ripropone in tono minore la facciata di rappresentanza. Il complesso, circondato da mura, comprende un vasto parco con laghetto. Al di fuori delle mura, dal lato opposto della via, ci sono anche il Barco Mocenigo-Priuli e la Barchessa Priuli, quest'ultimo attualmente sede del Municipio.