Probabile tracciato della Via Claudia Augusta

La Via Claudia fu tracciata nel 15 a.C. da Druso che con il fratello Tiberio, avviò la campagna militare per la conquista della Resia. Fu ultimata nel 47 d. C. dall'imperatore Claudio, dal quale prese il nome. La via partiva da Altino, porto sulla laguna veneta e arrivava fino all'attuale Donauworth, risalendo le valli dei fiumi Piave, Brenta, Adige. Superato il passo di Resia, scendeva lungo le valli dell'Inn e del Lec fino a raggiungere la sponda destra del Danubio. Con i suoi 520 Km. (350 milia passuum), collegava direttamente la pianura del Po con quella del Danubio. Essa rappresenta una proto strada della moderna Europa. Nata come strada militare, rimase strada principale di collegamento europeo anche nei secoli successivi. Molte testimonianze sul tracciato dell'antica strada continuano ad emergere anche se la più famosa resta finora il miliario stradale di Tenna. E' molto probabile che Valdobbiadene fosse interessato dal passaggio di questa arteria nella parte più ad ovest dell'attuale territorio, vicino al corso del Piave. Vi sono infatti testimonianze dell'esistenza di un "castrum" (fortificazione) ed esiste tuttora un tratto di lastricato romano (Strada Codolà). Sono stati ritrovati anche resti di acquedotto ragionevolmente databili intorno al 100 a. C. .