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Itinerario: I luoghi della Grande Guerra
Strada dei 100 Giorni
La strada che attraversa il passo San Boldo fu anche chiamata "Tovena - Trichiana Strasse" perché costruita dagli Austro-Ungarici; essa collegava queste due località - e quindi la Pedemontana Trevigiana con la Val Belluna. La gente del luogo la definì "Strada dei 100 giorni" perchè gli Austriaci la costruirono fra il 1° Febbraio e il 1° Giugno 1918, in tempo per farvi passare truppe e grossi calibri d'artiglieria durante la "Battaglia del Solstizio". Al di là della grandissima importanza strategica, in quanto permetteva di collegare velocemente ed in sicurezza il fronte del Grappa con quello del Piave, fu un'opera estremamente ardita dal punto di vista ingegneristico con cinque tornanti in galleria per superare le ripide pareti a picco. Nel periodo di maggior impegno furono coinvolte nei lavori oltre 7.000 persone; fra queste, oltre ai militari e agli specialisti (capimastri, mastri minatori ecc.), parteciparono ai lavori più faticosi e umili prigionieri russi e ragazzi, donne e vecchi del luogo. Una grande iscrizione scolpita nel cemento all'altezza del 4° tornante ricorda in tedesco: "Costruita sotto il comando dell'imperiale e regio colonnello del Genio Zappatori Nikolaus Waldmann" 1.2.1918 e 1.6.1918. Il 14 Giugno 2003, presso la Casa degli Alpini del Gruppo di Tovena sita in prossimità del Passo, è stata scoperta una targa commemorativa che ricorda, dopo ottantacinque anni, l' inaugurazione di questa grande opera di ingegneria militare e civile.
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