Teatro accademico

I lavori ebbero inizio nel 1754. In quest'opera il Preti ripropone tutti i principi architettonici da lui formulati e già proposti in altre opere: una sorta di fusione fra i caratteri propri del teatro classico e quelli del teatro all'italiana. Vanno ricordati: il rigoroso criterio della "media armonica" e l'introduzione delle due porte laterali che ricreavano quel rapporto fra architettura e natura delle ville palladiane. L'edificio fu aperto al pubblico, ancora incompleto, nel 1758. Con la fine del secolo la vitalità che aveva fino allora animato il gruppo dei Riccatiani andava scemando. Il teatro fu sottoposto ad una serie di interventi mirati. Nel 1866, scadendo il livello qualitativo degli spettacoli, l'afflusso degli spettatori iniziò a diminuire fino alla completa chiusura nel 1910. Nel 1945, la struttura verrà riaperta come biblioteca e luogo di riunione dell'Università Popolare