Sito Via Claudia Augusta presso casa Breda

L'Imperatore Claudio negli anni 46-47 d.C. aveva costruito la via Claudia Augusta che già suo padre Druso Maggiore aveva "tracciato" intorno all'anno 15 a.C.. Tale tracciato viario era lungo 350 miglia romane (circa 518 km), partiva da Altino sul mare Adriatico o comunque, più estesamente, dal fiume Po e finiva al fiume Danubio. All'interno del dibattito sui vari tracciati ipotizzati si può notare l'univocità e l'unitarietà della via, che non aveva percorsi distinti e neppure un tratto in comune e una successiva diramazione, ma un solo tracciato in partenza da Altino. La via Claudia Augusta raggiungeva il Piave ad oriente di Nervesa della Battaglia superandolo con un guado "preparato" (probabilmente accompagnato da un ponte di legno "a stilate"), quindi passava lungo la riva sinistra del fiume a Colfosco di Susegana dando vita ad un tracciato stradale, servito da ben sei ponticelli romani, in cui finiva pure una strada che proveniva da Oderzo forse già in opera dall'età tardo-repubblicana.