Partiti stamane i lavori per la sistemazione a rotatoria dell’intersezione tra la SP 1 “Mostaccin” e la SP 248 “Schiavonesca Marosticana” nei comuni di Caerano San Marco e di Maser. Erano presenti il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, il sindaco di Caerano di San Marco, Luciana Velo, il sindaco di Maser, Paola Weissmuller, numerose altre autorità provinciali e comunali. Al termine della cerimonia, don Gianni Biasi cappellano di Caerano ha benedetto l’opera. Il presidente Muraro infine ha dato ufficialmente l’avvio ai lavori con il primo colpo di benna.
“Finalmente diamo avvio ai lavori di questa rotatoria – ha commentato Muraro – innegabile che si tratta di un’opera sofferta, voluta ancora dall’allora presidente Luca Zaia, seguita con passione dall’allora consigliere De Zen. E finalmente è realtà. Voglio ringraziare innanzitutto la ditta Ifaf che si aggiudicata la gara, una ditta del territorio, che siamo certi lavorerà bene. Costruire opere pubbliche, infatti, significa smuovere l’economia della nostra terra. Ringrazio ovviamente la protezione civile e le forze dell’ordine che ci accompagnano nei nostri lavori. E poi il pensiero va agli espropriati, perché c’è sempre qualcuno che soffre per il bene della Comunità e lo fa con grande responsabilità. La Provincia continua a investire in sicurezza stradale, perché sappiamo di aver ridotto del 60% i morti sulle strade grazie alle nostre opere e al nostro slogan: strada facendo, si cresce in sicurezza. Purtroppo siamo bloccati nei bilanci dal patto di stabilità. Ma sappiamo anche che il 72% dei comuni non è assoggettato a certi vincoli perché ha meno di 5.000 abitanti. Ecco perché mi sono fatto promotore assieme all’Upi per chiedere al Governo provvedimenti in questo senso”.
“Quest’opera è molto importante per Caerano – ha dichiarato la sindaco Velo – se ne va infatti un incrocio molto pericoloso e al suo posto ci sarà una rotatoria che fungerà anche da biglietto da visita per i nostri due comuni. Ringrazio allora la Provincia per l’impegno e mi auguro che i lavori finiscano il prima possibile”.
“Questa rotatoria è stata nel libro dei sogni di Maser per tanto tempo – ha detto la sindaco Weissmuller – siamo felici che ora venga realizzata. È la testimonianza dell’impegno che le amministrazioni profondono per il territorio e la comunità”.
L’opera è strategica per il territorio: serve a mettere in sicurezza il punto ‘nero’ di viabilità che insiste all’incrocio tra la provinciale “Mostaccin” - nel comune di Caerano San Marco - e la provinciale “Schiavonesca Marosticana”, nonchè gli accessi delle comunali via dei Pezzi e di via dei Prati lungo la S.P.1 “Mostaccin”.
Il progetto prevede la realizzazione di un’unica intersezione, mediante rotatoria a raso, coassiale con la SP. 248 e ubicata pressoché in asse alla direttrice nord-sud della S.P. 1, con le seguenti caratteristiche:
- diametro esterno di ml. 52,00 e diametro interno di ml. 38,00;
- anello pavimentato di circolazione della larghezza di ml. 7,00;
- Raggio del ciglio pavimentato di ml. 27,00.
Per agevolare l’accesso e l’uscita alle attività commerciali e residenziali contermini verrà ricavata una controstrada sull’originario sedime della provinciale 1.
Inoltre sono previste opere di miglioria: la messa in sicurezza delle fermate degli autobus lungo la “Schiavonesca Marosticana” con la realizzazione di due golfi, esterni alla carreggiata stradale; la realizzazione di percorsi pedonali esterni alla rotatoria, autonomi e protetti, ed accessibili ai portatori di Handicap; infine, per garantire maggiore sicurezza al traffico veicolare, la realizzazione dei sostegni all’illuminazione pubblica posti sul perimetro esterno dell’intersezione. Il progetto prevede anche l’esecuzione di un’isola spartitraffico in considerazione della futura realizzazione di un collegamento tra la rotatoria e la viabilità comunale posta a sud (via dei Pezzi e via dei Prati), in cui ci sono delle attività produttive.
Costo complessivo dell’opera è pari a 991.816,96 euro.
Treviso, 13 febbraio 2009
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