La villa, sviluppata su tre piani, in origine era adorna di giardini, fontane e getti d'acqua, ma in seguito questo sfarzo andò declinando progressivamente. Nel 1801, vi dimorò Napoleone Bonaparte e successivamente diversi furono i suoi proprietari. Attualmente è parzialmente disabitata e suddivisa in diverse unità abitative. Annesso alla villa è l'Oratorio di San Francesco, a pianta ottagonale, antecedente al 1752, al quale si accedeva direttamente attraverso i piani superiori, utilizzando un interessante camminamento coperto, che funge anche da ingresso all'area del complesso e che attraversava l'antica strada comunale che lambiva la villa. Presenta un'architettura originale, con due piccoli campanili ai lati della facciata: fu realizzato dall'architetto veneziano Giorgio Massari. Il complesso fu restaurato nel 1953 a cura della Soprintendenza ai Monumenti.