L'edificio, risalente alla prima metà del 1500, appartenne alla famiglia Fietta, che lo utilizzò come dimora estiva. Nel corso degli anni l'impianto originario subì importanti modifiche. Le più consistenti avvennero tra il 1721 ed il 1761 ad opera dell'architetto Giorgio Massari, che rese più imponente l'edificio creando la facciata principale a mezzogiorno, la grande scalinata che arriva sino alla strada e riempiendo una valle profonda circa 25 metri per realizzare due giardini e le cedrere. La chiesa accanto al palazzo, le barchesse e le scuderie sono opere ottocentesche, realizzate su disegno di Antonio Zardo. Nel 1925 la villa venne ceduta al seminario di Venezia che alterò lo stile e l'aspetto di grande villa veneta. Acquistata nel 1956 da mons. Erminio Filippin è passata di proprietà ai Fratelli delle Scuole cristiane, attuali proprietari