Opera dell'architetto Giorgio Massari che, nell'ideazione della chiesa parrocchiale, si rifece alla chiesa dei Gesuati sul canale della Giudecca a Venezia, semplificandone gli elementi decorativi per adattarla al contesto rurale. La costruzione ebbe inizio il 3 ottobre 1735 e si protrasse fino al 1762. All'interno della chiesa, di pregevole valore sono i confessionali, il battistero e gli stalli del presbiterio in legno di noce, si possono inoltre ammirare gli affreschi del Guarana, del De Min ed un gesso di Antonio Canova. Il campanile, che sorge a sud rispetto alla chiesa, è un'opera della seconda metà dell'Ottocento.