Fondata dai trevigiani alla fine del XII secolo su un terrapieno preesistente, deve la fortuna alla favorevole posizione geografica che ne faceva un importante avamposto strategico-militare. A difesa della città venne creata una cinta muraria merlata, con torri angolari, porte e, tutt'intorno, un fossato ben più ampio dell'attuale. La struttura urbanistica intorno al castello iniziò a delinearsi fra il XV e il XVI secolo, periodo a cui risale la Pala del Giorgione, presso il Duomo, emblema della città. Nella prima metà del XVIII secolo, a seguito delle idee illuminate della famiglia Riccati e del gruppo intellettuale (a cui apparteneva anche l'architetto F.M. Preti), la città ebbe un impulso architettonico-edilizio. A quegli anni risalgono la costruzione del Duomo e del Teatro Accademico, ad opera del Preti, ma anche la ristrutturazione e la costruzione di altri edifici dentro e fuori le mura