Itinerario: Marca Storica

Reperti di fondamenta del III secolo a.C. presso la chiesetta di S.Sisto

 
 

Il territorio di Villorba fu interessato, in epoca romana, dalla sistemazione territoriale nota con il nome di centuriazione. L'agro di riferimento era quello Tarvisino. Altri segni importanti di viabilità romana sono costituiti dagli assi viari della via Postumia (148 a.C.) e della via Claudia Augusta Altinate (45 d. C.). Legati all'esistenza di comunità umane nella fitta trama viaria costituita dai due assi sopra citati e dalle linee di centuriazione, sono alcuni ritrovamenti di materiale fittile, di monete (una delle quali coeva alla costruzione della Claudia Augusta Altinate), di resti di materiale edilizio operati nella località Catena e Lancenigo. Di assoluto interesse è il sito in cui ora sorge l'antica chiesetta di S. Sisto. L'Attuale edificio risale al XV sec., ma parte delle mura e fondazioni sono da far risalire quantomeno al VII sec. d.C. Recenti lavori di ristrutturazione hanno portato alla luce i resti di un edificio probabilmente destinato al culto pagano: si tratta di una fondazione a semicerchio decorata con intonaci dipinti a fresco e rappresentanti palmizi, al cui interno furono riversati tegole, vasellame e materiale fittile di varia natura. Tale materiale sarebbe da ricondurre alla presenza romana nel territorio. Mentre precedente (III sec. a.C.) sarebbe il materiale ritrovato sotto lo strato di calcinacci: ossa umane, resti di inumazione, oggetti preziosi e altri manufatti.