Il Santuario, sorto tra il 1825 ed il 1830 al posto di un capitello votivo dedicato a S. Gregorio, su disegno dell'arch. Andrea Bon di Treviso, fu ricostruito ed ampliato dopo le distruzioni della prima guerra mondiale. Méta di fedeli per eventi ritenuti miracolosi, contiene una preziosa e originale collezione di ex voto.