Sul fondo della piazza della Chiesa Parrocchiale sta un tempietto funerario con la scritta Resurrecturis sull'architrave. Da qui si gode una splendida vista del paesaggio circostante e, soprattutto, del Colle di San Gallo segnato sulla cima dall'omonima Chiesetta o Oratorio con annesso Romitaggio. Proprio sulla sommità del Colle stava il castrum Solici ricordato come feudo e divenuto poi, nel XII secolo, importante Castello dei Caminesi che lo tennero a lungo, ampliandolo e abbellendolo. Venne distrutto dai Trevigiani nel 1318 e poi raso al suolo dai Veneziani nel 1378 per mano di Rambaldo di Collalto. Poco si conosce delle strutture dell'edificio e del tracciato della sua cerchia muraria: qualche studioso vorrebbe che essa includesse anche l'odierna Chiesa Parrocchiale, vedendo nel suo Campanile una trasformazione di una delle torri. La tradizione vorrebbe che tra i resti del Castello, un frate della Lombardia, Egidio, abbia costruito nel 1430 un oratorio, dedicandolo, memore di un suo soggiorno in Svizzera, al benedettino irlandese San Gallo. E' visitabile in qualsiasi periodo con ogni modalità e mezzo, soprattutto in bicicletta o mountain bike .