Il colle Castelir ospitò il più antico insediamento umano stabile del comune. Durante diverse campagne di scavo, l'ultima delle quali nel 2005, furono rinvenute sulla cima del colle le fondazioni di un castelliere preistorico risalente al X sec. a. C., inoltre alle pendici venne portato alla luce interessantissimo materiale di epoca paleoveneta e romana, facente parte di un luogo di culto all'aperto, ricavato in una radura del bosco presso una sorgente di acqua salutifera. Si tratta di bronzetti raffiguranti guerrieri, laminette con impressi animali al pascolo e divinità, oltre a una quantità di monete imperiali romane, da Augusto a Diocleziano, fibule, frammenti ceramici e vitrei. Questo materiale verrà esposto nella mostra permanente la cui sede è stata individuata presso l'oratorio di S. Francesco in Via Roma.