Nei pressi dell'omonima via, sulla riva sinistra del fiume Meschio, sorge un fabbricato a pianta quadrata, detto comunemente Torresella, originariamente ad uso di torre fortificata ed in seguito trasformato in abitazione mediante apertura di due finestroni binati. Fu eretta verosimilmente prima della conquista veneziana del Friuli (1420), forse nel Duecento epoca in cui i rapporti tra i Trevigiani e i Friulani esigevano l'erezione di opere difensive lungo il confine delle opposte gastaldie di Cordignano e Caneva. Il fabbricato è da identificarsi come "balestriera". Nel 1746, esauritasi da tempo la funzione militare, fu scorporata dai beni feudali dei Rangoni, signori di Cordignano e divenne proprietà privata.